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Mela
Qual è l'origine della Mela?
Nel 1080, nella classica Chanson de Roland, il termine “pomme” compare per la prima volta in lingua francese. Deriva dal popolare termine latino poma, che significa “frutto” e ha soppiantato l'antica parola latina malum. Quest'ultimo nome, che significa “cattivo, terribile”, ricorda le storie di molte culture sulla mela come segno di dissolutezza. La Chiesa Cattolica Romana tentò di demonizzare tutti i simboli legati al male, inclusa la mela, che fu soprannominata malum, poi malus, che è ancora oggi il nome latino della specie, per scoraggiare i suoi fedeli che continuavano nelle loro pratiche pagane. Poiché il fiore del melo ha 5 petali e il frutto alloggia i suoi semi in una struttura a 5 rami, è stato collegato alla figura del pentagramma, che originariamente significava la Dea Madre.
Il melo è molto probabilmente originario di una vasta gamma che va dal Caucaso alle montagne Tian Shan alla periferia della Cina. In questa regione esistono ancora colonie di Malus sieversii, uno dei probabili progenitori selvatici dei meli coltivati e dei meli selvatici. La specie di cui oggi mangiamo i frutti, invece, è un ibrido che non cresce spontaneamente in natura. Avrebbe cominciato a diffondersi 8000 anni prima del nostro periodo, prendendo in prestito da mercanti e viaggiatori le antiche strade costruite per ragioni commerciali. Resti di mele risalenti a migliaia di anni fa sono stati scoperti durante gli scavi a Gerico, nella Valle del Giordano.
Trecento anni prima del nostro tempo, il filosofo greco Teofrasto descrisse in dettaglio sei tipi di meli, come prendersene cura e come propagarli attraverso procedure di innesto.
Le piante a semina diretta (pips) producevano frutti più poveri rispetto agli alberi innestati, cosa precedentemente riconosciuta all'epoca.
Il melo fu esteso in tutto l'impero romano, comprese le isole britanniche, dai romani, che eccellevano nella sua coltivazione.
Conosciamo circa trenta tipi nel primo secolo della nostra era.
Il melo, portato in Francia dalla Valle della Loira, è fiorente nei giardini del castello.
C'erano 100 varianti solo in Francia nel XVI secolo e un vivaista francese aveva più di 500 varietà nel suo catalogo nel XIX secolo.
Quali sono i valori nutrizionali e calorici della mela?
Le mele hanno un profilo vitaminico e minerale ben bilanciato. Gli antiossidanti e la fibra alimentare sono abbondanti in loro.
La mela è un frutto con una discreta quantità di energia.
La maggior parte delle sue calorie proviene dai carboidrati. Aggiungono anche al suo sapore dolce, con acidi organici che forniscono una nota piccante.
Potassio, fosforo, zinco, rame e manganese sono tra i minerali e gli oligoelementi disciolti in esso, che rappresentano oltre l'84 percento del suo peso.
La sua pelle e la sua carne contengono una vasta gamma di vitamine, tra cui vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina E e vitamina A, sebbene solo in piccole quantità.
La buccia contiene da quattro a sei volte più vitamina C della polpa, ma rappresenta solo circa un quarto del consumo totale di vitamina C del frutto (circa il 25%).
Le mele contengono anche diverse sostanze chimiche antiossidanti, compresi i flavonoidi.
Ha molte fibre che sono per lo più costituite da materiali pectici solubili (pectine, protopectine, acido pectinico…).
È meglio non sbucciarli per ottenere i loro benefici: la loro pelle contiene da 2 a 6 volte più sostanze chimiche antiossidanti rispetto alla loro carne (in particolare i tipi rossi), così come una parte significativa della fibra totale del frutto.
Le mele sono un frutto di stagione.
Ogni giorno, il National Health Nutrition Program suggerisce di mangiare almeno 5 porzioni (di almeno 80 g) di frutta o verdura, sfruttando la variabilità stagionale. Le mele sono migliori in autunno se sono disponibili tutto l'anno sulle bancarelle.
Una porzione di frutta equivale a una mela piccola oa mezza mela di buone dimensioni.
Si dice che il consumo di mele (due o più a settimana) migliori la funzione respiratoria e riduca l'insorgenza di asma e malattie del tratto respiratorio.
In diversi studi è stato dimostrato che il consumo di mele riduce l'incidenza del cancro, compreso il cancro ai polmoni e il cancro del colon-retto.
La materia pectica (fibra) delle mele può aggregare parte dello zucchero e del colesterolo consumati, limitandone l'assorbimento nell'intestino tenue. Le pectine di mela aiuterebbero così ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Gli studi hanno anche indicato che il consumo di pectina di mele insieme ad altre fibre solubili, come la gomma di guar e la gomma arabica, abbassa il colesterolo nel sangue, in particolare il colesterolo cattivo (colesterolo LDL).
La mela può aiutare a prevenire malattie cardiovascolari, diabete, obesità e alcuni tumori maligni grazie al suo alto contenuto di fibre e agli alti livelli di quercetina, un potente antiossidante.
Inoltre, una ricerca ha esaminato gli effetti del consumo di frutta bianca come mele e pere. È stato dimostrato che gli utenti pesanti avevano un rischio ridotto di ictus del 52%. Di conseguenza, mangiare una mela (120 g) al giorno ridurrebbe il rischio del 45 percento.
Per riassumere, mangiare mele come parte di una dieta varia ed equilibrata e condurre uno stile di vita sano può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e obesità.
Buono a sapersi: la mela va mangiata sempre con la buccia poiché la buccia fornisce un componente semi-essenziale molto importante per l'organismo (quercetina), che manca alla carne della mela. Una mela va lavata in acqua limpida e tiepida e poi asciugata. Ciò avrà l'effetto di rimuovere le tracce di inquinamento dalla buccia del frutto e/o di trattare gli oggetti.
Senza ulteriori obiettivi, la mela può essere ingerita quotidianamente. È conosciuta come la “Regina del frutteto” e offre una varietà di vantaggi per la salute.
Di seguito i benefici di questo frutto croccante, che può essere consumato crudo o cotto:
reidratante; antiossidante; energico; abbassando la quantità di LDL (colesterolo cattivo); regolatore del transito intestinale
È bello sapere che la mela può aiutarti a perdere peso.
Funziona bene come soppressore dell'appetito.
È buono sia crudo, come spuntino o in insalata, sia cotto, con sanguinaccio, maiale e pesce o in una composta.
È fantastico con la cannella.
Vale la pena notare che l'acquisto di mele biologiche è superiore rispetto all'acquisto di mele convenzionali perché l'80,3 percento delle mele convenzionali ha residui di pesticidi e l'1,6 percento supera i limiti normativi europei.
Valori nutrizionali e calorici della Mela
Per 100 g di Mela:
Name of constituents | Unity | Average content |
Energy | Kcal | 52 |
water | g | 85.56 |
Protein | g | 0.26 |
Carbohydrates | g | 13.81 |
sugar | g | 10.39 |
Starch | g | 0.05 |
Dietary fiber | g | 1.9 |
Lipids | g | 0.17 |
Cholesterol | mg | – |
Saturated FA(fat acid) | g | 0.028 |
Monounsaturated FA | g | 0.007 |
Polyunsaturated FAs | g | 0.051 |
Sodium | mg | 1 |
Magnesium | mg | 5 |
Phosphorus | mg | 11 |
Potassium | mg | 107 |
Calcium | mg | 6 |
Manganese | mg | 0.035 |
Total iron | mg | 0.12 |
Copper | mg | 0.027 |
Zinc | mg | 0.04 |
Nickel | mg | – |
Cobalt | mg | – |
Chlorine | mg | – |
Boron | mg | – |
Selenium | µg | – |
Iodine | µg | – |
Retinol | µg | 3 |
Beta carotene | µg | 27 |
Vitamin D | µg | 0 |
Vitamin E activity (alpha-tocopherol) | mg | 0.18 |
Vitamin C | mg | 4.6 |
Vitamin B1 or Thiamine | mg | 0.017 |
Vitamin B2 or Riboflavin | mg | 0.26 |
Vitamin B3 or PP or Niacin | mg | 0.10767 |
Vitamin B5 or Pantothenic acid | mg | 0.61 |
Vitamin B6 or Pyridoxine | mg | 0.041 |
Vitamin B9 or Total Folate | µg | 3 |
Vitamin K | µg | 2.2 |
Perché dovresti mangiare la mela?
Poiché le mele sono disponibili tutto l'anno, sono uno dei frutti più popolari negli Stati Uniti.
Può essere consumato crudo o cotto, ed è utilizzato sia in cucina dolce che salata.
È semplice e pratico da usare e si rivolge al maggior numero di persone.
Caratteristiche di una mela :Ricca di pectina;
ricco di vitamina C;
ricco di antiossidanti;
stimolante del sistema immunitario , Difendersi dall'insorgere di alcune malattie
Non solo ha un sapore sottile e gradevole, ma ha anche caratteristiche nutrizionali eccezionali.
I vantaggi della mela in termini di micronutrienti
** Potere antiossidante Le
mele sono ricche di antiossidanti, che possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Infatti, gli antiossidanti della mela aiuterebbero nella riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue riducendo e prevenendo l'ossidazione dei lipidi che scorrono nel sangue.
Uno studio recente ha scoperto che mangiare mele sotto forma di frutta fresca riduce il rischio di sindrome coronarica acuta (SCA), in particolare tra i maschi.
L'angina pectoris instabile e l'infarto del miocardio sono due sintomi di questa condizione.
È stato dimostrato che il consumo di mele (preferibilmente due o più a settimana) migliora la funzione respiratoria e riduce l'insorgenza di asma e malattie del tratto respiratorio. I polifenoli e i flavonoidi della mela possono aumentare la capacità antiossidante del corpo e quindi ridurre la risposta infiammatoria degli asmatici. Altre ricerche, invece, saranno necessarie prima di poter affermare con certezza che hanno un impatto protettivo. Inoltre, una ricerca su oltre 2.600 bambini di età compresa tra 5 e 10 anni ha rilevato che il consumo regolare di succo di mela dal concentrato era collegato a una ridotta incidenza di respiro sibilante (il sintomo più frequente dell'asma) e potrebbe essere un'indicazione della condizione. Infine, mangiare mele durante la gravidanza può ridurre la probabilità che i bambini sviluppino l'asma.
È stato dimostrato che i polifenoli presenti nelle mele negli animali abbassano il colesterolo nel sangue e riducono i danni ai vasi sanguigni. L'ingestione giornaliera di capsule di polifenoli (600 mg) derivate dalle mele per 12 settimane ha ridotto il colesterolo LDL e il grasso viscerale in una ricerca sull'uomo. (I polifenoli si trovano in circa 200 mg in una mela fresca.)
** Pectina che aiuta a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue.
La pectina di mele dovrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. La pectina ha indotto i ratti a rimuovere più colesterolo attraverso le loro feci. Inoltre, la ricerca sulle persone ha dimostrato che la combinazione della pectina della mela con altre fibre solubili, in questo caso gomma di guar e gomma arabica, abbassa il colesterolo nel sangue, in particolare il colesterolo cattivo. Si dice che il succo di mela abbia un impatto positivo sui profili lipidici e sugli indicatori infiammatori. Si dice che i flavonoidi del succo di mela abbiano proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
La pectina, un gelificante vegetale, è abbondante nella buccia e nei semi delle mele:
preserva la struttura cellulare della mela e immagazzina molta acqua; la pectina ha un innegabile fascino culinario poiché, combinata con lo zucchero e l'acidità della frutta, rende le gelatine e le marmellate di frutta di successo.
La pectina è utile anche in medicina:
ha caratteristiche enterosorbenti, il che significa che può assorbire molti metalli pesanti. Di conseguenza, aiuta la rimozione del corpo di metalli pesanti e radionuclidi (atomi radioattivi).
Fa sì che lo stomaco si ingrandisca, aumentando la sensazione di pienezza. Quando viene a contatto con l'acqua, crea effettivamente un gel. Questo spiega perché la mela è un soppressore della fame naturale ed efficace.
Le persone che desiderano adottare una dieta dimagrante potrebbero cercare assistenza da un nutrizionista o da un dietologo. Impareranno da questi specialisti la necessità di mangiare frutta e verdura – e quindi mele – per essere sani ed evitare i rischi di essere in sovrappeso o obesi.
** Terapia
contro il cancro La prevenzione del cancro è importante.
Diversi studi hanno scoperto che mangiare mele ogni giorno può ridurre l'incidenza del cancro, in particolare del cancro del polmone e del colon-retto. Secondo studi condotti in vitro su colture cellulari e in vivo su animali, bere succo di mela o mangiare una o più mele al giorno può aiutare a prevenire il cancro del colon-retto, del colon, della mammella e dei polmoni. I polifenoli e altre sostanze chimiche presenti nelle mele e nel succo di mela hanno proprietà antiossidanti e inibiscono la crescita delle cellule tumorali. Queste teorie successive, d'altra parte, dovranno essere testate sugli esseri umani.
** Una fonte di manganese
Il manganese si trova nel succo di mela e nella purea di mela. Il manganese è un cofattore per numerosi enzimi che aiutano in una varietà di attività metaboliche. Contribuisce inoltre alla protezione dai danni dei radicali liberi.
** vitamina K
Le mele sono ricche di vitamina K. La vitamina K è necessaria per la creazione di proteine che aiutano la coagulazione del sangue (sia stimolando che inibendo la coagulazione del sangue).
Svolge anche un ruolo nello sviluppo osseo.
La vitamina K è creata dai batteri nel colon oltre a trovarsi nel pasto, il che spiega perché le carenze di questa vitamina sono rare.
** Livelli di vitamina C adeguati Le
mele sono una buona fonte di vitamina C. La vitamina C contiene caratteristiche antiossidanti e può essere responsabile di alcuni dei benefici per la salute legati a un'elevata assunzione di frutta e verdura.
La vitamina C nel sangue aiuta a ridurre al minimo l'ossidazione e l'infiammazione nel corpo, che protegge dall'insorgenza di alcuni disturbi degenerativi legati all'invecchiamento.
Come puoi scegliere la mela migliore e conservarla correttamente?
Le mele sono accessibili tutto l'anno, ma le mele più grandi sono disponibili in autunno perché maturano sull'albero.
Li raccoglieremo noi stessi dal meleto o li compreremo al mercato.
I frutti devono essere davvero sodi.
È importante notare che, mentre i frutti biologici sono in genere meno attraenti, i loro difetti visivi non influiscono sulla loro qualità.
Oggi ce ne sono alcune migliaia in tutto il mondo, ma solo dieci di loro rappresentano il 90% della produzione globale. Nel corso degli anni sono state selezionate cultivar più adatte al consumo come frutta fresca, altre da cucinare ed infine quelle per la produzione di succhi e sidro. I frutti di alcuni tipi possono essere conservati solo per pochi giorni, ma altri possono svernare senza problemi. Ci sono altri tipi i cui frutti si asciugano bene e altri i cui frutti si congelano bene.
Tienilo in buone condizioni.
Frigorifero: le mele vanno conservate sempre fresche, mai a temperatura ambiente, poiché maturano e con la maturazione perdono parte del loro sapore. Si conservano nel cassetto della verdura del frigorifero, preferibilmente in un sacchetto forato.
È abbastanza semplice asciugare le mele in un disidratatore.
Togliere il torsolo, sbucciare le mele, tagliarle a fette, spruzzare con succo di limone e disidratare o cuocere per 6-8 ore a una temperatura molto bassa.
In alternativa, puoi mettere insieme le rondelle e appenderle ad asciugare, il che richiederà alcune settimane.
Le mele fresche dovrebbero essere congelate e solo le mele sode dovrebbero essere congelate.
Rimuovere i torsoli, affettarli e conservarli in sacchetti per il freezer.
Cotti, a pezzetti o in composta, si possono anche congelare.
Come preparare la mela?
Mentre cucini la mela, dai sfogo alla tua immaginazione.
Come dovrebbe essere preparato? Come lo abbini?
** Masticabile al pomeriggio per placare la fame;
** Servire mele di diversi tipi tagliate a fettine sottili con formaggio e noci come antipasto.
** Dopo aver tolto il cuore dal forno. Prima della cottura, farcire le cavità con zucchero e cannella.
** In torte, clafoutis, torte rovesciate, pane, muffin e altri prodotti da forno;
Insalate con frutta e verdura La mela si abbina bene con avocado e indivia. In alternativa, servire con fagiolini e peperoni rossi. In alternativa, utilizzare cavolo cappuccio tritato finemente e carote grattugiate.
** Saltali in una padella con le rape, i cipollotti e i funghi.
** Per fare uno spuntino rilassante, unisci mele crude, qualche goccia di succo di limone e latte di soia o yogurt. Aggiungere altra frutta e aromatizzare con vaniglia, cannella o cardamomo se lo si desidera.
** Può essere usato per riempire pollame, in particolare oca e anatra;
** Le fette di mela crostate vengono tradizionalmente aggiunte ai crauti durante la cottura.
** Fateli bollire nel sidro o nel vino.
** Possono essere grattugiati e mescolati a pancake, waffle o mix di pancake.
**Per fare le polpette in padella, grattugiare mele e patate, aggiungere una cipolla tritata e due uova e mescolare accuratamente.
** La composta si abbina meravigliosamente alla carne alla griglia. Può anche essere usato con olio d'oliva, cipolla tritata, aglio, paprika, peperoncino e succo di limone per fare una salsa barbecue. Spennellare questa salsa sui pezzi di pollo o maiale prima e durante la cottura. Per ravvivare le cose, prepara una salsa orientale usando semi di sesamo, zenzero grattugiato e salsa di soia.
**Nella salsa, unire coriandolo, jalapeo, aglio, cipolle verdi e avocado. In alternativa, usa solo peperoncino, cipolla e succo di lime. Servire insieme al pollo alla griglia marinato nel succo di mela e nel vino bianco condito con scorza di lime.
** Spiedini di mele conditi con pollo o pesce, cipolla e pepe. Condire con sale e pepe e condire con rosmarino e olio d'oliva aromatizzato al timo.
** Le bucce di mela fanno un fantastico infuso. Scegli mele non trattate quando possibile. Servire l'infuso con succo di limone e miele, idealmente miele di fiori di melo.
** Poiché le mele sono ricche di pectina, producono facilmente gelatina, una caratteristica che può essere utilizzata con altri frutti a basso contenuto di pectina. Cuocere questi frutti con le mele (lasciando la buccia e il cuore) e una piccola quantità di zucchero, sciroppo d'acero o miele, quindi passare il composto al setaccio. Per 2 chilogrammi di prugne, avrai bisogno di 3 mele, 2 cucchiai di succo di limone (per attivare la pectina), 125 ml (1/4 di tazza) di mela o altro succo di frutta, 375 ml (3/4 di tazza) o meno zucchero o miele, cannella o zenzero;
** Zuppa Mulligatawny Gli inglesi hanno portato dall'India una ricetta per questa zuppa che include sedano, carote, cipolla, brodo di pollo, pollo, mele acide, riso e spezie piccanti a piacere. Poco prima di servire, condire con crème fraîche.
** Per prevenire o posticipare l'ossidazione, aggiungere qualche goccia di succo di limone al succo di mela appena spremuto a casa.
** Con il succo glassare arrosti o pollame. In alternativa, usa salsa di soia, aceto, brodo di pollo e amido di mais nelle salse orientali.
** L'aceto di mele è davvero fatto con succo di mela. Può essere utilizzato in insalate, maionese, marinate, deglazing e altre applicazioni in cui è richiesto l'aceto di vino.
** Il sidro si usa in cucina allo stesso modo del vino. Si abbina bene a frittelle e dolci e può essere servito come aperitivo.
** Norman Kir: sidro di mele, liquore di ribes nero e un pizzico di succo di limone
Quali sono le controindicazioni e le allergie di Apple?
Le mele includono fruttosio e sorbitolo, due zuccheri che possono indurre disturbi gastrointestinali nelle persone sensibili (gonfiore, gas e diarrea).
Questi disagi possono essere riportati negli adulti fino a 10 g di sorbitolo al giorno1.
Un consumo giornaliero di fruttosio di 50 g o più può anche indurre diarrea.
Una mela fresca contiene 6 volte più sorbitolo (2,6 g) di un bicchiere di succo di mela (250 ml) (0,4 g).
Per quanto riguarda il fruttosio, la differenza è minore: un bicchiere di succo ne contiene 14,2 g, mentre una mela ne contiene 8,2 g.
A causa del suo alto contenuto di zuccheri naturali, la mela non può prevenire la carie e può anche promuoverla se consumata in grandi quantità. Di conseguenza, si consiglia di lavarsi i denti dopo aver mangiato. Se consumato crudo, invece, fornisce un massaggio salutare alle gengive e può aiutare a prevenire le malattie parodontali (gengiviti, parodontiti).
La mela potrebbe avere un impatto negativo sull'apparato digerente.
** Sorbitolo e fruttosio
Le mele includono fruttosio e sorbitolo, due zuccheri che possono indurre disturbi gastrointestinali nelle persone sensibili (gonfiore, gas e diarrea). Questi disagi si possono notare negli adulti con appena 10 g di sorbitolo al giorno. Un consumo giornaliero di fruttosio di 50 g o più può anche indurre diarrea. Vale la pena notare che 1 tazza di succo di mela (250 ml) contiene 6 volte la quantità di sorbitolo (2,6 g) di una mela fresca (0,4 g). Quando si tratta di fruttosio, però, la differenza è minore. Una tazza di succo ne contiene 14,2 g, mentre una mela ne contiene 8,2 g.
** Per i bambini si preferisce il succo d'uva.
Il succo di mela è meno tollerato dai neonati con coliche rispetto al succo d'uva, secondo un recente studio su bambini di 5 mesi.
Quest'ultimo è privo di sorbitolo e ha la stessa quantità di fruttosio del glucosio.
Il succo di mela, d'altra parte, ha quasi tre volte la quantità di fruttosio del glucosio.
Di conseguenza, i ricercatori hanno raccomandato che le bevande contenenti sorbitolo e più fruttosio del glucosio, come il succo di mela, vengano utilizzate con moderazione dai neonati con coliche.